Non disegno per riempire un vuoto ma per vuotare un pieno che è dentro di me e preme.
Questo pensiero scritto da Augusto Daolio rappresenta bene l’anima poliedrica di un artista, Nomade fin dall’età di 16 anni, che oltre a scrivere canzoni amava dipingere ed imprimere su tela e fogli di carta i suoi sogni e le sue fantasie più nascoste.