Che strada prenderanno i Nomadi?

Ciao a tutti,

oggi vorrei postare una piccola provocazione che spero possa aprire una discussione all’interno del blog.

Tutti sappiamo che a giorni sarà presentata la persona che prenderà il posto di Danilo, come voce dei Nomadi. Un cambiamento così importante non può non lasciare un segno, non può non introdurre degli elementi di discontinuità con il passato. Sgombro subito il campo da possibili fraintendimenti: l’aspetto umano, la coerenza dei messaggi veicolati attraverso le canzoni, lo “stile” insomma, non cambieranno! Di questo ne sono sicuro.

Sono però altrettanto convinto che una nuova voce (magari con un timbro molto diverso da quello di Danilo, chi lo sa!) potrebbe condizionare il sound generale del gruppo. D’altra parte è innegabile che la formazione degli ultimi anni presenti un sound diverso dalle precedenti, anche con Augusto. Non si tratta di migliorare o peggiorare (quello dipende dai gusti personali).

Insomma, come vi immaginate i Nomadi che tagliano il traguardo dei 50 anni di carriera? Ritenete che il nuovo cantante possa traghettare il gruppo verso una “fase tre” del loro viaggio? Io ne sono convinto. Attendo insieme a voi con ansia di ascoltarne le qualità vocali, fiducioso nella grande esperienza di Beppe e compagni. E poi sapersi rinnovare è stato uno dei motivi per cui il successo dei Nomadi non è mai tramontato.

Comunque sia, qualunque strada musicale i Nomadi dovessero intraprendere, qualsiasi nuova sfumatura al sound dovesse giungere, di una cosa sono certo: il popolo nomade ne sarà entusiasta!

Sempre Nomadi.